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Descrizione
Codice Aic: 028818072 Tachifluactiv Adulti 500 mg / 200 mg compresse effervescenti Paracetamolo / Vitamina C Cos’è Tachifluactiv e a cosa serve Tachifluactiv, contiene come principi attivi il paracetamolo e la vitamina C: - il paracetamolo agisce riducendo la febbre (antipiretico) e alleviando il dolore (analgesico); - la vitamina C esercita un effetto protettivo sul sistema vascolare e attiva i processi di difesa dell’organismo Tachifluactiv si usa negli adulti per: - il trattamento dei sintomi influenzali e degli stati febbrili di ogni tipo dovuti a malattie esantematiche (malattie infettive generalmente più frequenti nei bambini e negli adolescenti), malattie da raffreddamento o malattie infettive - mal di testa, nevralgie, dolori muscolari e articolari e nei dolori mestruali. Si rivolga al medico se non si sente meglio o se si sente peggio dopo 3 giorni di trattamento. Cosa deve sapere prima di prendere Tachifluactiv Non prenda Tachifluactiv - se chi deve assumere il farmaco è allergico a paracetamolo o vitamina C o ad uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale - se ha una età inferiore a 18 anni (bambini e adolescenti). Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendereTachifluactiv:. - se chi deve assumere il farmaco fa uso di alcol in modo cronico o ne fa un uso eccessivo (3 o più bevande alcoliche al giorno) - se chi deve assumere il farmaco soffre di anoressia (disturbo del comportamento alimentare caratterizzato dalla mancanza o riduzione dell'appetito) Avvertenze e precauzioni Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Actigrip se: 1. ha una grave insufficienza epatocellulare; 2. ha una diminuzione della funzionalità renale; 3. soffre di malattie al fegato; 4. ha problemi respiratori come enfisema e bronchite cronica; 5. se soffre di emicrania ed è in trattamento con alcaloidi dell’ergot (come diidroergotamina, ergotamina o metilergometrina); 6. soffre di alcolismo; 7. sta assumendo l’antibiotico flucloxacillina. Nei pazienti trattati con paracetamolo, sono state riportate molto raramente gravi reazioni cutanee come pustolosi esantematica acuta generalizzata (Peag), sindrome di Stevens- Johnson (Sjs) e necrolisi epidermica tossica (Ten). Si rivolga al medico o al farmacista prima di prendere Actigrip per conoscere i segni delle reazioni cutanee serie ed interrompere l’uso ai primi segni di comparsa di rash cutaneo o qualsiasi altro segno di ipersensibilità. Nelle prime fasi della terapia i pazienti sembrano essere a piu alto rischio: l'insorgenza della reazione si verifica nella maggior parte dei casi nelle prime fasi del trattamento. Reazioni cutanee gravi come la pustolosi esantematica acuta e generalizzata (Agep) sono state riportate molto raramente con prodotti contenenti pseudoefedrina. Questa eruzione pustolosa acuta può verificarsi entro i primi 2 giorni di trattamento, con febbre e numerose, piccole pustole, per lo più non follicolari, derivanti da un eritema edematoso molto diffuso e localizzate principalmente sulle pieghe cutanee, sul tronco e sugli arti superiori. Se si osservano segni e sintomi come formazione di numerose piccole pustole con o senza piressia o eritema, la somministrazione di Actigrip deve essere interrotta ed è necessario consultare un medico. Consulti il medico se la febbre persiste per più di 3 giorni o se non si sente meglio o si sente peggio dopo 5 giorni di trattamento, ad esempio compare febbre alta, nota lesioni alla pelle o ha tosse persistente e secrezione di tanto muco. Dosi elevate di paracetamolo possono causare reazioni avverse, anche gravi, soprattutto a carico del fegato, dei reni e del sangue. Se si assume più della dose raccomandata, sia per gli adulti che per i bambini è necessario rivolgersi al medico anche se non compaiono segni o sintomi evidenti, per un attenta supervisione. Non usi Actigrip a dosi superiori a quelle consigliate, o per lungo tempo, o contemporaneamente ad altri farmaci contenenti paracetamolo. Interrompa il trattamento e contatti il medico o chieda immediatamente assistenza medica se con l’uso di Actigrip sviluppa improvviso mal di testa forte , nausea, vomito, confusione, convulsioni, disturbi visivi che possono essere sintomi di condizioni note come sindrome da encefalopatia posteriore reversibile (Pres) o sindrome da vasocostrizione cerebrale reversibile (Rcvs). Per il contenuto di paracetamolo, Actigrip può influenzare i risultati di alcune analisi di laboratorio, come i test per la misurazione nel sangue dell’acido urico (uricemia) e del glucosio (glicemia). Può causare sonnolenza. Per il contenuto di pseudoefedrina, Actigrip deve essere interrotto nel caso insorgano, ad esempio, pressione sanguigna alta, battito cardiaco accelerato, sensazione di malessere, nausea, mal di testa o aumento del mal di testa. Per il contenuto di triprolidina, Actigrip può aumentare gli effetti sedativi di sostanze che deprimono il sistema nervoso centrale come alcol, sedativi, tranquillanti. Lei deve pertanto evitare l’uso di bevande alcoliche durante il trattamento con Actigrip e deve rivolgersi al medico prima di assumere Actigrip in concomitanza con medicinali che deprimono il sistema nervoso centrale. Se manifesta improvviso dolore all’addome, sanguinamento del retto o altri segni di colite ischemica , interrompa l’uso di Actigrip e si rivolga al medico. Con Actigrip può verificarsi una riduzione del flusso sanguigno al nervo ottico. Se si verifica un’improvvisa perdita della vista, interrompa l’assunzione di Actigrip e si rivolga immediatamente al suo medico o a una struttura di assistenza sanitaria. Eviti di prendere questo medicinale se è in trattamento con medicinali antiinfiammatori. Per chi svolge attività sportiva: l’uso del farmaco senza necessità terapeutica costituisce doping e può determinare comunque positività ai test anti-doping. Tachifluactiv Adulti 500 mg / 200 mg compresse effervescenti Paracetamolo / Vitamina C Codice pratica N1A/2022/600 Nostro Protocollo 24/2022 2 se chi deve assumere il farmaco soffre di bulimia (disturbo del comportamento alimentare per cui una persona ingurgita una quantità di cibo eccessiva per poi ricorrere a diversi metodi per eliminarlo) se chi deve assumere il farmaco soffre di cachessia (stato caratterizzato da estrema magrezza, riduzione delle masse muscolari e assottigliamento della pelle a causa di malattie croniche) se chi deve assumere il farmaco segue da lungo tempo una alimentazione non corretta (malnutrizione cronica) se chi deve assumere il farmaco soffre di disidratazione (grave perdita di acqua/liquidi dall’organismo) se chi deve assumere il farmaco soffre di ipovolemia (ridotto volume di sangue in circolo) se chi deve assumere il farmaco ha delle malattie del fegato che ne riducono la funzionalità (insufficienza epatica, epatite acuta, sindrome di Gilbert) se chi deve assumere il farmaco ha o ha avuto una malattia dei reni (insufficienza renale) se chi deve assumere il farmaco è in trattamento concomitante con farmaci che alterano la funzionalità del fegato (vedere “Altri medicinali e Tachifluactiv”). se chi deve assumere il farmaco soffre di carenza di glucosio-6-fosfato deidrogenasi (sostanza normalmente presente nel corpo umano, la cui carenza può causare una malattia del sangue) se chi deve assumere il farmaco soffre di anemia emolitica (malattia dovuta alla distruzione di alcune cellule del sangue, i globuli rossi). Uso di dosi elevate e/o per periodi prolungati L’uso di dosi elevate e/o prolungate di questo medicinale può provocare disturbi al fegato (epatopatia) e alterazioni anche gravi a carico del rene e del sangue. In questi casi, il medico controllerà nel tempo, attraverso opportuni esami, la funzionalità del fegato, dei reni e la composizione del sangue. Prima di prendere questo medicinale, informi il medico se chi deve assumere il farmaco soffre di una malattia dei reni o del fegato. Bambini e adolescenti Non dia Tachifluactiv ai bambini e adolescenti (0-18 anni). Altri medicinali e Tachifluactiv Informi il medico o il farmacista se sta assumendo o ha recentemente assunto o potrebbe assumere qualsiasi altro medicinale. In particolare, informi il medico se chi deve assumere il farmaco sta prendendo: - medicinali che contengono paracetamolo. Durante il trattamento con paracetamolo prima di prendere qualsiasi altro medicinale controlli che non contenga paracetamolo, poiché se il paracetamolo è assunto in dosi elevate si possono verificare gravi effetti indesiderati; - medicinali che rallentano lo svuotamento dello stomaco, (ad es. anticolinergici, oppioidi), in quanto questi medicinali ritardano l'effetto di Tachifluactiv; - medicinali che accelerano lo svuotamento dello stomaco, (ad es. procinetici). In quanto questi medicinali accelerano l'effetto di Tachifluactiv; - colestiramina (medicinale usato per ridurre i livelli di colesterolo nel sangue), in quanto riduce l’effetto del paracetamolo; - cloramfenicolo (un antibiotico), in quanto può aumentare il rischio di effetti indesiderati; - anticoagulanti che sono medicinali utilizzati per rendere il sangue più fluido. In questo caso, specialmente per trattamenti prolungati e ad alte dosi con paracetamolo (4 g al giorno per almeno 4 giorni), prenda Tachifluactiv solo sotto stretto controllo medico; - flucloxacillina (antibiotico), a causa di un grave rischio di alterazioni del sangue e dei liquidi (acidosi metabolica con gap anionico elevato) che deve essere trattata urgentemente e che può verificarsi in particolare in caso di grave compromissione renale, sepsi (quando i batteri e le loro tossine circolano nel sangue portando a danni d'organo), malnutrizione, alcolismo cronico e se vengono utilizzate le dosi massime giornaliere di paracetamolo; - medicinali o sostanze che nel trattamento cronico alterano la funzionalità del fegato, per esempio: - rifampicina (un antibiotico); - cimetidina (un medicinale usato nel trattamento dell’ulcera dello stomaco); - antiepilettici (medicinali usati per trattare l’epilessia), ad esempio glutetimide, fenobarbital, carbamazepina; - alcool ad uso cronico - zidovudina (medicinale per il trattamento dell’HIV) L’uso di questi medicinali con Tachifluactivrichiede uno stretto controllo medico. Interferenze con esami del sangue Se chi assume il farmaco deve effettuare esami del sangue tenga conto che la somministrazione di paracetamolo può interferire con la determinazione della uricemia e della glicemia. Tachifluactiv con alcol Prenda Tachifluactiv con cautela se fa uso di alcol in modo cronico o ne fa un uso eccessivo (3 o più bevande alcoliche al giorno), in quanto esiste il rischio di intossicazione. Gravidanza e allattamento Se è in corso una gravidanza, se sospetta o sta pianificando una gravidanza, o se sta allattando con latte materno chieda consiglio al medico o al farmacista prima di prendere questo medicinale. Se necessario, Tachifluactiv può essere usato in gravidanza. È opportuno usare la dose più bassa possibile che riduce il dolore e/o la febbre e assumerla per il più breve tempo possibile. Contatti il medico o l’ostetrica se il dolore e/o la febbre non diminuiscono o se deve assumere il medicinale più spesso. Nonostante studi clinici in pazienti in allattamento non abbiano evidenziato particolari controindicazioni all'uso del paracetamolo né provocato effetti indesiderati a carico del bambino, si consiglia di somministrare il medicinale durante l’allattamento solo in casi di effettiva necessità e sotto il diretto controllo del medico. Guida di veicoli e utilizzo di macchinari Tachifluactiv non altera la capacità di guidare veicoli o di usare macchinari. Tachifluactiv contiene sodio: questo medicinale contiene 280,197 mg di sodio (componente del sale da cucina) per compressa effervescente. Questo equivale al 14% dell’assunzione massima giornaliera raccomandata con la dieta di un adulto. Da tenere in considerazione in persone con ridotta funzionalità renale o che seguono una dieta a basso contenuto di sodio. sorbitolo: questo medicinale contiene 278 mg di sorbitolo per dose, equivalente a 248/3000mg, se il medico ha diagnosticato un’intolleranza ad alcuni zuccheri, lo contatti prima di prendere questo medicinale. giallo tramonto (E110): può causare reazioni allergiche. Possibili effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Di seguito sono riportati gli effetti indesiderati che sono stati dentificati durante l’esperienza post marketing (la frequenza non può essere definita sulla base dei dati disponibili): • allucinazioni anche visive, ansia, nervosismo, irrequietezza; • alterazioni della sensibilità (parestesia), iperattività psicomotoria, ictus (accidenti cerebrovascolari); • mal di testa forte, nausea, vomito, confusione, convulsioni, disturbi visivi, sintomi di condizioni note come sindrome da encefalopatia posteriore reversibile (Pres) o sindrome da vasocostrizione cerebrale reversibile (Rcvs); • alterazioni del ritmo del cuore (aritmia), sensazione di cuore in gola (palpitazioni), infarto miocardico; • sanguinamento dal naso (epistassi); • eruzione cutanea con prurito, orticaria, prurito, fotosensibilizzazione; • reazioni della pelle dovute all’assunzione di farmaci (eruzione fissa); • grave eruzione della pelle caratterizzata dalla formazione di pustole (pustolosi esantematica acuta generalizzata); • difficoltà nell’urinare (disuria); • colite ischemica; • aumento delle transaminasi (un leggero aumento dei livelli di transaminasi può verificarsi in alcuni pazienti che assumono dosaggi raccomandati di paracetamolo. Questi casi non sono accompagnati da insufficienza epatica e generalmente si risolvono con il proseguimento o la sospensione della terapia con paracetamolo); • pressione del sangue aumentata • riduzione del flusso sanguigno al nervo ottico (neuropatia ottica ischemica). Interrompa l’assunzione di Actigrip e si rivolga immediatamente al medico, se verifica una delle seguenti condizioni: 1. reazioni allergiche anche gravi, come gonfiore (angioedema) del viso, degli occhi, delle labbra, brusco abbassamento della pressione del sangue (shock anafilattico); 2. convulsioni, eccitazione del sistema nervoso centrale, come ad esempio impossibilità ad addormentarsi (insonnia), eccessiva felicità (euforia) e tremori; 3. Con l’uso di paracetamolo sono stati segnalati casi molto rari di gravi reazioni della pelle, che si manifestano ad esempio con arrossamento, formazione di bolle o pus ed esfoliazione (ad esempio eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson e necrolisi epidermica tossica). Informi il medico se durante la terapia con Actigrip si manifestano altri effetti indesiderati: 1. comparsa più o meno improvvisa di lesioni della pelle, ad esempio cambiamenti di colore a macchie o diffusi (eruzione cutanea); 2. reazioni allo stomaco o all’intestino come ad esempio, fastidio addominale, stipsi, nausea, vomito, diarrea (eventualmente riducibili assumendo il medicinale dopo i pasti), secchezza della bocca; 3. alterazione della funzionalità del fegato, infiammazioni del fegato (epatiti); 4. sonnolenza, sensazione di stanchezza (astenia), sudorazione, vertigini; 5. aumento della densità delle secrezioni dei bronchi; 6. mal di testa, abbassamento della pressione del sangue, aumento dei battiti del cuore (tachicardia) specie negli anziani; 7. alterazioni del sangue come diminuzione delle piastrine (trombocitopenia) o dei globuli bianchi (leucopenia, neutropenia, agranulocitosi) o dei globuli rossi (anemia); 8. alterazioni a carico del rene, quali cambiamenti insoliti nella quantità di urina prodotta, incapacità di svuotare la vescica (ritenzione urinaria), presenza di sangue nelle urine (ematuria), infiammazione del rene (nefrite interstiziale) o alterazioni della funzionalità del rene (insufficienza renale acuta). 9. aumento della pressione all’interno dell’occhio con possibile peggioramento della vista (attacco acuto di glaucoma), visione offuscata, dilatazione delle pupille (midriasi). In casi isolati, si è verificato ictus emorragico in pazienti che hanno utilizzato farmaci contenenti un vasocostrittore (come ad es. pseudoefedrina). In particolare, questi incidenti cerebrovascolari si sono verificati per un sovradosaggio, un uso improprio e/o in pazienti con fattori di rischio vascolare. Segnalazione degli effetti indesiderati Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati sebbene non tutte le persone li manifestino. Se lei manifesta i seguenti effetti indesiderati Interrompa il trattamento con questo medicinale e contatti immediatamente il medico: • reazioni allergiche con: - arrossamenti della pelle accompagnati da prurito (orticaria) - gonfiore della gola (edema della laringe) - gonfiore di mani, piedi, caviglie, viso, labbra, lingua e/o gola (angioedema) - grave reazione allergica (shock anafilattico). Inoltre, chi assume il farmaco potrebbe manifestare i seguenti effetti indesiderati, per i quali non sono disponibili dati sufficienti per stabilire la frequenza. Effetti che riguardano il sangue • riduzione del numero di piastrine nel sangue (trombocitopenia) • riduzione del numero di globuli bianchi nel sangue (leucopenia/agranulocitosi) • riduzione dell’emoglobina nel sangue, sostanza che trasporta l’ossigeno nel sangue (anemia). Effetti che riguardano il sistema nervoso • vertigini. Effetti che riguardano lo stomaco e l’intestino • disturbi allo stomaco e all’intestino Effetti che riguardano il fegato • alterazione della funzionalità del fegato • infiammazione del fegato (epatite). Effetti che riguardano la pelle e il tessuto sottocutaneo • macchie rosse, lesioni bollose con aree di distacco della pelle, vesciche, eruzioni della pelle (eritema multiforme, sindrome di Stevens Johnson, necrolisi epidermica tossica). Sono stati segnalati casi molto rari di reazioni cutanee gravi. Effetti che riguardano i reni e le vie urinarie • riduzione della funzionalità dei reni (insufficienza renale acuta) • infiammazione dei reni (nefrite interstiziale) • sangue nelle urine (ematuria) • cessazione o riduzione della produzione di urine (anuria). Segnalazione degli effetti indesiderati Se chi assume il farmaco manifesta un qualsiasi effetto indesiderato, compresi quelli non elencati in questo foglio, si rivolga al medico o al farmacista. Lei può inoltre segnalare gli effetti indesiderati direttamente tramite il sistema nazionale di segnalazione al sito https://www.aifa.gov.it/content/segnalazioni-reazioni-avverse. Segnalando gli effetti indesiderati lei può contribuire a fornire maggiori informazioni sulla sicurezza di questo medicinale.