Trova il miglior prezzo per Len*Os Gtt 12G. Controlla le recensioni e la scheda tecnica del prodotto per essere sicuro di acquistare il prodotto che stai al prezzo più basso sul web.
Descrizione
Antielmintico per il trattamento delle infestazioni parassitarie sostenute da Toxocara canis, Toxascaris leonina, Toxocara cati, Trichuris vulpis, Ancylostoma caninum, Ancylostoma braziliense, Uncinaria stenocephala, Dipylidium caninum, Taenia spp. Non somministrare in caso di ipersensibilita' al principio attivo o ad uno degli eccipienti. Vedi anche paragrafo 4.7 (Impiego durante la gravidanza e l'allattamento). Al fine di ottenere un efficace controllo dei parassiti il trattamento dovrebbe essere effettuato in base agli esiti dell'esame parassitologico delle feci. La resistenza di parassiti ad una particolare classe di antielmintici potrebbe svilupparsi a seguito dell'uso frequente e ripetuto di un antielmintico della stessa classe. Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: e' buona norma, durante le sverminazioni, somministrare agli animali pasti piu' leggeri del solito. E' preferibile somministrare il farmaco a stomaco vuoto. Con la somministrazione del Len secondo le modalita' indicate, si ottiene la scomparsa dei parassiti adulti; per eliminare le forme larvali di Anchilostomi e Ascaridi e' necessario ripetere il trattamento completo dopo 60 giorni per le infestazioni da Ascaridi e dopo 18 giorni per le infestazioni da Anchilostomi, dal termine del primo trattamento. Gia' fin dalla prima somministrazione ha inizio l'eliminazione dei parassiti, la scomparsa delle uova si ha di solito entro una decina di giorni dall'ultima somministrazione. Pertanto l'esame delle feci per controllo dovra' essere effettuato dopo che sia trascorso il suddetto periodo di tempo. Durante il trattamento ed anche successivamente e' necessario effettuare, specialmente nei canili o negli allevamenti, le opportune operazioni di disinfestazione dei locali, al fine di evitare le reinfestazioni. Inoltre e' opportuno che venga effettuata la denaturazione chimica delle feci espulse dai soggetti trattati al fine di distruggere eventuali parassiti vivi emessi e cosi' interrompere la continuazione del ciclo parassitario. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: le persone con nota ipersensibilita' al Mebendazolo devono somministrare il medicinale veterinario con cautela. La somministrazione di dosi eccessive provoca vomito oltre i 500 mg/kg p.v. di principio attivo nel cane ed oltre i 300 mg/kg p.v. di principio attivo nel gatto. Incompatibilità: non pertinente. Al fine di ottenere un efficace controllo dei parassiti il trattamento dovrebbe essere effettuato in base agli esiti dell'esame parassitologico delle feci. La resistenza di parassiti ad una particolare classe di antielmintici potrebbe svilupparsi a seguito dell'uso frequente e ripetuto di un antielmintico della stessa classe. Precauzioni speciali per l'impiego negli animali: e' buona norma, durante le sverminazioni, somministrare agli animali pasti piu' leggeri del solito. E' preferibile somministrare il farmaco a stomaco vuoto. Con la somministrazione del Len secondo le modalita' indicate, si ottiene la scomparsa dei parassiti adulti; per eliminare le forme larvali di Anchilostomi e Ascaridi e' necessario ripetere il trattamento completo dopo 60 giorni per le infestazioni da Ascaridi e dopo 18 giorni per le infestazioni da Anchilostomi, dal termine del primo trattamento. Gia' fin dalla prima somministrazione ha inizio l'eliminazione dei parassiti, la scomparsa delle uova si ha di solito entro una decina di giorni dall'ultima somministrazione. Pertanto l'esame delle feci per controllo dovra' essere effettuato dopo che sia trascorso il suddetto periodo di tempo. Durante il trattamento ed anche successivamente e' necessario effettuare, specialmente nei canili o negli allevamenti, le opportune operazioni di disinfestazione dei locali, al fine di evitare le reinfestazioni. Inoltre e' opportuno che venga effettuata la denaturazione chimica delle feci espulse dai soggetti trattati al fine di distruggere eventuali parassiti vivi emessi e cosi' interrompere la continuazione del ciclo parassitario. Precauzioni speciali che devono essere adottate dalla persona che somministra il medicinale veterinario agli animali: le persone con nota ipersensibilita' al Mebendazolo devono somministrare il medicinale veterinario con cautela. La somministrazione di dosi eccessive provoca vomito oltre i 500 mg/kg p.v. di principio attivo nel cane ed oltre i 300 mg/kg p.v. di principio attivo nel gatto. Incompatibilità: non pertinente. Si possono verificare vomito e diarrea. In rari casi possono verificarsi reazioni avverse epatotossiche. L'uso non e' raccomandato durante i primi quindici giorni di gravidanza.